Pronti via ed è già buio pesto per i padovani che timidamente tentano una reazione dall'arco con Pavan (sarà il suo solo canestro) di una prestazione opaca contro i padroni di casa, sapientemente organizzati da un esperto coach Ventura, conoscente di ogni singolo sceso sul parquet per i suoi trascorsi.
Gara che ha mostrato una squadra con una logica di gioco contro un avversario incapace di capire cosa accadeva, involuto-arruffone-macchinoso, privo di quell'ingrediente prezioso ed indispensabile che si chiama UMILTA' !
Il commento.- Ciàcole e buone intenzioni che spesso, troppo spesso rubano la scena ai fatti, al concreto. Lo so da me che sono odioso ed antipatico nel ricordarlo, ma quando le attenzioni sono riservate più al look personale che alla fatica sana, quando la moda del tabagismo fai da te - sempre più in voga oggigiorno(mi ricorda gli anni 50) e un modus/vivendi un po' leggero coincidono con lo sport agonistico - chi ci perde è soltanto l'atleta e/o presunto tale.
Fare sport agonistico comporta sacrificio - a qualunque latitudine - Certamente ci si diverte di più seduti sul divano ad ammirare i fenomeni dell'NBA, ma personalmente trovo più gratificante FARE , nel mio piccolo, ma farlo bene.
tutto il resto è noia...

Tabellini:-
Rovigo: Donà 3,Carturan 1,Turri 5, Felisatti,Gobbo 8,Tiberio 15,De Martini 4,Golinelli 1,Grignolo 6,Salvà 3,Dyagne 19,Motton 2 -
All. Ventura - Tiri liberi 15/28 - tiri da 3 punti 3/10

Sant'Elena: Bertazzo 3,Fraccarollo 7,Contessa 12,Montecchio 9,Ferrari 2,Braggion A. 3,Braggion M.,Lunardi 1,Pavan 3,Davì 3 -
All. Lunghi - Tiri liberi 6/8 - tiri da 3 punti 9/18

Coppia arbitrale Brunazzo/Bellan